Terra degli Abruzzi dal 30/10 al 02/11

VIAGGIO IN BUS ACCOMPAGNATO DA ORIETTA BINOTTI

GRUPPO DI 24 PARTECIPANTI

BUS GRANTURISMO DA 50 POSTI

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abruzzi 30 ottobre 2020.doc

ITINERARIO E DESCRIZIONE DEL VIAGGIO:

30/10 Partenza da Morciano e zone limitrofe ore 06,45.

30 OTTOBRE 2020 – ATRI, SULMONA

Arrivo ad Atri verso le ore 10,00,dopo sosta durante il tragitto per la colazione con dolcetti della “Bruna” Incontro con la guida locale.

Atri, antica Hatria picena, patria d’origine dell’Imperatore Adriano, inserita in un suggestivo panorama di calanchi. Visitiamo la cattedrale di Santa Maria Assunta: terminata nel 1305 è caratterizzata dal bel portale coevo di scuola atriana e dal campanile trecentesco rielaborato da Antonio da Lodi nel 1505. Nell’interno a tre navate, è conservato il pregevole ciclo di Andrea de Litio (1481-1489), la più vasta opera pittorica del primo Rinascimento in Abruzzo, recentemente restaurato.
Visitiamo il chiostro benedettino del XIII sec. e alla Cisterna Romana. Passeggiata guidata nel centro storico, caratterizzato dal Palazzo Ducale degli Acquaviva, del XIV sec.
Possibilità di degustare prodotti a base di liquirizia e il Pan Ducale, eccellenti specialità locali.

Pranzo libero,al sacco

Nel pomeriggio: proseguimento per Sulmona, l’antica Sulmo, patria del grande poeta latino Ovidio. Oggi famosa per la pregevole produzione di confetti, nel Medioevo fu la città più importante della regione, sita su un’arteria commerciale che collegava Napoli con Firenze. Visiteremo il bel centro storico: Cattedrale di S. Panfilo, con cripta altomedievale e notevole portale quattrocentesco, Palazzo e chiesa della SS. Annunziata (XII-XVIII secc.), chiesa di S. Francesco della Scarpa con notevole organo ligneo barocco e superbo portale laterale, Fontana del Vecchio (1474), Acquedotto medievale di Re Manfredi di Svevia (1256), chiesa di S. Maria della Tomba con notevole rosone quattrocentesco, la trecentesca Porta Napoli, dalla singolare decorazione in bugnato e rosoncini. Merita una sosta in piazza Garibaldi, già piazza maggiore in cui si svolgono, oltre ai tradizionali e pittoreschi mercati del mercoledì e sabato, i suggestivi riti della Settimana Santa e, in estate, le Giostre Cavalleresche. Visita di un confettificio e degustazione: l’arte confettiera di Sulmona e la qualità della produzione travalicano i confini nazionali e traggono le proprie origini dal tardo Medioevo. Singolari le lavorazioni artistiche che colorano allegramente le vie della città. Arrivo in hotel LE GINESTRE di Roccacasale.Sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

Ingressi a pagamento: nessuno.
Degustazioni: gratuite (il confettificio dona un pacco di confetti da degustare altrove per ragioni Covid)

31 OTTOBRE 2020 – ALTOPIANO DI NAVELLI, BOMINACO, SANTO STEFANO DI SESSANIO, L’AQUILA

Colazione in hotel e incontro con la guida. Partenza per l’Altopiano di Navelli, in piena fioritura dello zafferano, varietà DOP tipica dell’Aquilano, detto “oro rosso” per le ottime caratteristiche organolettiche e l’elevato potere colorante, per una sosta a Civitaretenga presso la locale cooperativa di produzione: scopriremo i segreti della produzione tradizionale e faremo una piccola degustazione.

Proseguimento per Bominaco, per la visita della chiesa abbaziale di S. Maria Assunta e dell’attiguo oratorio di S. Pellegrino. La chiesa, romanica, presenta notevoli arredi litici (ambone, cero pasquale), affreschi e, a dividere le tre navate, dodici colonne diseguali, provenienti dal vicino sito archeologico di Peltuinum.

L’oratorio, edificato nel 1263, all’interno è interamente decorato con dipinti murali coevi, testimonianza più importante e cospicua nel Medioevo abruzzese, che raffigurano un ciclo dell’ Infanzia del Redentore, un ciclo della Passione, scene del Giudizio Finale, storie di S. Pellegrino e di altri Santi ed infine la famosa serie dei mesi del Calendario. Trasferimento a Santo Stefano di Sessanio, (1250mslm), fra i centri montani di impianto medievale più interessanti d’Abruzzo e antico possedimento dei Medici di Firenze che ne commerciavano la produzione di lana. Passeggiata nel borgo attraverso i caratteristici passaggi voltati: visita della Torre Medicea (attualmente in ricostruzione) che domina l’abitato, ammirando lungo il percorso guidato i loggiati e gli elementi decorativi rinascimentali che ornano porte, finestre e i tipici vignali. Degustazione di prodotti tipici del luogo.

Pranzo.

Nel pomeriggio: proseguimento per L’Aquila, città capoluogo d’Abruzzo, fondata nel Duecento dall’unione dei castelli del territorio. Seppur gravemente danneggiata dal sisma del 2009 di 6.3 gradi Richter ed oggi considerata il cantiere più grande d’Europa per il fervore della ricostruzione, offre ai suoi visitatori numerose emergenze monumentali tra cui il Forte Spagnolo (esterno), primaria architettura militare cinquecentesca, la rinascimentale Basilica di S. Bernardino con splendido soffitto ligneo e l’imponente mausoleo di San Bernardino da Siena ed altre opere notevoli. Circondati da palazzi gentilizi restaurati visiteremo Piazza Palazzo dove affaccia il palazzo municipale in restauro e la chiesa di San Silvestro, scrigno d’arte con affreschi di epoche diverse. A seguire vedremo Piazza Duomo, caratterizzata dalla restaurata chiesa di Santa Maria del Suffragio, uno dei simboli del sisma aquilano. Seguirà la visita alla Basilica di S. Maria di Collemaggio, il più fulgido esempio delle chiese romaniche d’Abruzzo dal tipico coronamento orizzontale e massimo tempio dell’Ordine dei Celestini, sede della Perdonanza, primo giubileo della storia, e gelosa custode delle spoglie di Celestino V. Con un breve trasferimento in bus raggiungeremo Borgo Rivera per la visita della Fontana delle 99 cannelle, simbolo della città e splendido esempio medievale di fontana artistica e funzionale. In corso di visita faremo una degustazione gratuita di torrone morbido, tipico della città.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Ingressi a pagamento: nessuno. Prevedere piccola mancia per le custodi di Bominaco

Degustazioni: presso Coop. Altopiano di Navelli, zafferano, € 3,00 per pax; a S.. Stefano di Sessanio, gratuita.

 

01 NOVEMBRE 2020 – SCANNO, CELANO, ALBA FUCENS, CORFINIO

Colazione in hotel e incontro con la guida..

Partenza per Scanno, pittoresco borgo adagiato sull’omonimo lago, raggiungibile attraverso le suggestive Gole del Sagittario, spettacolare canyon lungo il quale si osservano il bel borgo di Anversa degli Abruzzi, il singolare abitato di Castrovalva, quasi sospeso sulla roccia, e l’eremo di San Domenico a Villalago. Conosciuto in tutto il mondo come il paese dei fotografi, grazie alle splendide immagini di grandi maestri della fotografia, Scanno è il più bel borgo del Parco Nazionale d’Abruzzo. Visita guidata del centro storico, ricco di palazzi gentilizi e loggiati, dove donne anziane vestono ancora il costume tradizionale, sosta presso la Parrocchiale di S. Maria della Valle e in un’antica bottega orafa, dove sono conservati strumenti originali ed un laboratorio del Settecento, antichi monili a corredo del ricco e originale costume popolare. Degustazione di dolci tipici locali (mostaccioli, Pan dell’Orso).

Proseguimento per Celano, sito in posizione strategica e pittoresca a guardia della fertile piana del Fucino. Visita del castello dalle quattro torri merlate (noto come Castello “Piccolomini” dal nome del nipote di Papa Pio II, che lo trasformò in una delle più imponenti residenze aristocratiche del Quattrocento abruzzese); ingresso all’interessante Museo della Marsica, costituito da due nuclei espositivi: uno dedicato all’arte sacra (oreficerie, paramenti ed altro, secc VI – XVIII); l’altro comprendente la raccolta archeologica costituitasi con i materiali rinvenuti durante i lavori di prosciugamento del lago Fucino, voluti dal Principe Alessandro Torlonia. Nei pressi, la graziosa chiesa di Sant’Angelo, conserva un prezioso organo del Settecento.

Pranzo.

Nel pomeriggio: trasferimento presso il sito archeologico di Alba Fucens, la Piccola Roma d’Abruzzo, importante colonia latina fondata da Roma nel 304 a.C. nel territorio degli Equi, in posizione strategica sulla via Tiburtina Valeria. Notevole per le fortificazioni ben conservate, all’interno sono visibili i resti degli edifici, tra i quali l’anfiteatro scavato nella roccia, il percorso delle strade nonché un vasto sistema dei passaggi sotterranei.

Visita della chiesa benedettina di San Pietro d’Albe, costruita sul sito del tempio di Apollo e Diana, uno dei migliori esempi di architettura romanica in Abruzzo: l’interno a tre navate, presenta colonne corinzie, abside semicircolare e cripta, rilevanti l’ambone duecentesco e l’iconostasi di stile cosmatesco.

Proseguimento per Corfinio, eletta per poco più di un anno capitale delle antiche popolazioni degli Italici sollevatisi contro Roma alla fine del 91 a. C.: visita del complesso monumentale della Basilica di San Pelino, antica cattedrale della diocesi di Valva, uno dei più importanti monumenti medioevali abruzzesi: caratterizzato da prestigio architettonico ed artistico sia all’interno che all’esterno, presenta un portale elegantemente ornato da motivi vegetali, e un interno a tre navate con ambone di pietra, uno dei più significativi esempi dell’arte romanica abruzzese; tracce di affreschi due-trecenteschi e un bel bassorilievo di Madonna con Bambino, del XII secolo.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Ingressi a pagamento: al Castello Piccolomini di Celano e Museo della Marsica € 4,00 per pax.

Degustazione: gratuita

 

02 novembre 2020MANOPPELLO, CHIETI, COSTA DEI TRABOCCHI

Colazione in hotel e rilascio camere. Incontro con la guida e partenza per Manoppello, per la visita dell’Abbazia di S. Maria Arabona, edificata alla fine del XII secolo, il miglior esempio di architettura cistercense in Abruzzo, diretta derivazione delle abbazie laziali di Casamari e di Fossanova: al suo interno affreschi del 1377 firmati da Antonio da Atri (interessante la Vergine in trono con Bambino recante un piccolo cane bianco) e preziose opere scultoree quali il cero pasquale e il pregevole reliquiario.

Visita del celeberrimo Santuario del Volto Santo, il massimo tempio della religiosità abruzzese, dove si conserva un velo tenue con impressa l’immagine di un viso maschile con capelli lunghi e barba divisa a bande: non disegnato o dipinto da mano umana, la preziosa reliquia –oggetto di numerosi e autorevoli studi scientifici- è ritenuta essere il Velo della Veronica, la donna che, secondo la tradizione cattolica, asciugò il volto di Cristo sulla via del Calvario.

Proseguimento per Chieti, città di origini preromane, adagiata su una collina con splendida vista sull’Adriatico, uno dei più vivaci centri culturali d’Abruzzo. Visiteremo la Cattedrale di S. Giustino (di origini altomedievali, oggi è in forme neogotiche con cripta romanica) e passeggeremo nell’animato ed elegante Corso Marrucino sul quale affaccia l’omonimo Teatro, palazzi gentilizi ed altre chiese e, nei pressi, i resti della città romana. Possibilità di visitare il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo in cui è conservato il famoso Guerriero da Capestrano (VI sec. a. C.), simbolo dell’Abruzzo Antico.

Pranzo.

Nel pomeriggio: trasferimento sulla Costa di Trabocchi, litorale lungo circa 15 km, che comprende i comuni di Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni e Fossacesia, prende il nome dalle antiche e suggestive “macchine da pesca” citate spesso negli scritti di Gabriele d’Annunzio. A Rocca San Giovanni, sosta presso un trabocco, per osservarne le peculiarità e il funzionamento: piccola degustazione di oli agrumati e marmellate di agrumi locali.

Proseguimento per Ortona, antico porto ed arsenale dei Frentani, fortificata da Alfonso d’Aragona, fu feudo prediletto di Margherita d’Austria e protagonista della cruenta battaglia del dicembre 1943, che valse alla città la medaglia d’oro al valor militare. Visita guidata del centro storico: vedremo il suggestivo Castello Aragonese, con panorama a picco sul mare; la Basilica di S. Tommaso Apostolo, distrutta dai tedeschi e ricostruita nel 1947, conserva il portale di epoca sveva e, dal 1258, le Ossa di San Tommaso Apostolo; la Passeggiata Orientale con ampia vista sull’Adriatico e il Teatro Tosti. Partenza per le ore 18,00 per il rientro nei luoghi di origine.

Ingressi a pagamento: eventuale ingresso al Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo € 4,00 per pax.

Degustazione: sul trabocco, € 3,00 per pax

FINE DEL VIAGGIO

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE :

E 580,00

Da aggiungere e.8,00 (complessive) di mance per autista e guida.

La quota include:

Viaggio in bus Granturismo da 50 posti.

Accompagnatrice Orietta per tutto il periodo

Sistemazione in hotel LE GINESTRE di 3*** con trattamento di mezza pensione(cena) e bevande incluse

3 pranzi con bevande

Servizio guida locale per 4 giorni

Audioguide dal primo all ‘ultimo giorno

ASSICURAZIONE AXA MEDICO BAGAGLIO E ANNULLAMENTO VIAGGIO.

PER INFO E PRENOTAZIONE:

ORIETTA 3459825417/05411525747